Pulire gli interni auto: 5 consigli + 1 per sedili perfetti e interni salubri
Pulire gli interni auto è una questione di prevenzione e tutela della salute. Tappezzerie deodorate e vetri splendenti sono il primo passo verso una buona igiene, ma per assicurarti un’auto davvero salubre è necessario compiere un passetto in più. In questo articolo, trovi alcuni suggerimenti su come pulire gli interni auto e su come igienizzarla da batteri e cattivi odori.
Diciamoci la verità: pulire gli interni auto è per molti un’operazione noiosa e poco amata, che richiede tempo e un bel po’ di lavoro e fatica. Così, finiamo per rimandare a data da destinarsi e intanto polvere e ogni sorta di sporco si accumulano tra i sedili e sulla moquette. Se anche tu cerchi di ritardare il più possibile questo momento, ricorda che anche in auto, così come altrove, la pulizia è fondamentale: nella sporcizia si moltiplicano batteri, virus e muffe che possono compromettere il tuo comfort di guida e mettere a rischio la tua salute e il tuo benessere. Se a bordo ci sono dei bambini o trasporti animali domestici, oppure soffri di allergie o trascorri molte ore alla guida è ancora più importante viaggiare in un ambiente pulito e libero da allergeni e agenti patogeni.
Ecco a te i 5 consigli + 1 per pulire gli interni auto e ottenere sedili perfetti e interni salubri.
#1 Pulire i tappetini
Iniziamo dai tappetini che vanno rimossi e sbattuti con forza per eliminare i sassolini e il primo strato di sporcizia. Per togliere eventuali briciole, capelli e fango, puoi aiutarti con una spazzola con setole medie. Una volta terminata questa operazione, un lavaggio con acqua e uno sgrassatore leggero è quello che ci vuole per toglie i residui di sporco. In presenza di macchie come il catrame o l’olio, ricordati di pretrattare i tappetini prima di lavarli.
#2 Aspirare e lavare la tappezzeria
La seconda operazione per pulire gli interni auto è gettare i rifiuti (bottiglie, cartacce, avanzi di cibo) e togliere tutti gli oggetti presenti nell’abitacolo e nel bagagliaio in modo da fare spazio e passare più agevolmente l’aspirapolvere. Oltre a tappezzeria e sedili, ricordati di aspirare anche la moquette sulle portiere e di fare particolare attenzione in prossimità delle cuciture della seduta e sul punto di congiunzione con lo schienale.
Se noti ancora qualche pelucco, pelo di animale e capello incastrato sulla tappezzeria, un piccolo trucchetto è rimuoverlo con una comune spazzola adesiva. Per lavare la moquette, il nostro consiglio è di acquistare un prodotto che integri una comoda spazzola, spruzzare in modo uniforme e spazzolare con un po’ di energia per qualche minuto.
#3 Detergere i sedili
Per pulire i sedili, usa i detergenti specifici che si acquistano al supermercato o nei negozi specializzati di prodotti per auto. Ogni prodotto è pensato per un impiego specifico, perciò leggi attentamente le istruzioni e segui quanto riportato dal produttore. In ogni caso, ti suggeriamo di scegliere un prodotto non aggressivo, specie in caso di sedili e interni in pelle.
Fai attenzione perché i detergenti chimici comuni non sono studiati per eliminare a fondo i batteri e spesso rilasciano residui chimici volatili tutt’altro che salutari. Se vuoi neutralizzare germi e muffe ci vuole un trattamento specifico di cui ti parliamo a breve.
#4 Spolverare il cruscotto
Gli strumenti ideali per ottenere un cruscotto come nuovo sono un panno cattura polvere e alcune salviettine deumidificate da strofinare in caso di impronte o sporco ostinato. Come tocco finale, puoi passare un lucidante per la plastica o per i materiali gommosi, oppure per il legno, se il tuo cruscotto è in radica.
#5 Lucidare i vetri e gli specchietti
Siamo quasi alla fine. Il penultimo passaggio per pulire gli interni auto è il lavaggio interno ed esterno dei vetri e degli specchietti. Puoi usare un prodotto specifico o in alternativa dell’acqua con un po’ di aceto e qualche foglio di giornale che ti aiuta a sgrassare bene e a non lasciare aloni.
#6 Il consiglio in più: sanificare l’abitacolo!
Dopo aver effettuato tutte queste operazioni, sei a buon punto, ma ricordati che:
• pulire gli interni auto non significa eliminare pollini, batteri, muffe e allergeni
• per respirare un’aria salubre in auto è necessario rimuovere sia questi microorganismi che i cattivi odori
Con la normale pulizia degli interni auto vengono eliminate la polvere e la sporcizia visibili come capelli, scaglie di pelle, fango, residui di cibo e macchie, ma solo con la sanificazione con l’ozono vengono neutralizzati anche i microrganismi invisibili presenti sui sedili e sulla moquette. Batteri, funghi, muffe, spore e lieviti, pur essendo impercettibili a occhio nudo, popolano ogni superficie della tua auto e proliferano perfino all’interno del climatizzatore, diventando un pericolo per la salute e una delle principali cause dei cattivi odori e della fastidiosa sensazione di aria viziata.
La maggior parte dei detergenti contiene profumazioni chimiche che vengono aggiunte per prolungare la sensazione di freschezza e pulito e che, al pari dei profumatori per auto, danno una illusoria sensazione di comfort, senza eliminare davvero gli odori sgradevoli, come quello di fumo e di pelo di animale, e le loro cause.
La differenza tra profumare e de-odorare l’abitacolo sta proprio in questo: aggiungere un’essenza artificiale che si limita a coprire i cattivi odori, piuttosto che rimuovere le particelle di cattivo odore, aggredendo e disgregando la loro membrana cellulare, come avviene con la sanificazione con l’ozono.
Ricapitolando, la sanificazione con l’ozono è un trattamento che:
• rimuove tutti gli odori, anche di fumo e animale
• elimina oltre il 99% di batteri, muffe, funghi e pollini
• naturale, perché l’ozono è un gas che si trova in natura
• efficace, perché il potere igienizzante dell’ozono è più alto perfino del cloro
• facile e veloce
Pertanto il nostro consiglio è: dopo aver pulito l’auto, sanifica gli interni e l’impianto di condizionamento.
Passa da Olivieri a Castelnuovo Rangone (Modena) per effettuare il trattamento di sanificazione della tua auto!