Assicurazioni, carrozzerie e diritti dell’automobilista. Le Associazioni dei consumatori ribadiscono il loro NO alla prassi di alcune compagnie di assicurazione di inserire le clausole limitative del diritto al risarcimento integrale o all’indennizzo dovuto.
Chi ci segue, conosce che la Carrozzeria Olivieri di Castelnuovo Rangone (Modena) da sempre si batte a fianco dei diritti dell’automobilista contro il proliferare di clausole che limitano i risarcimenti nell’RC Auto e nelle garanzie accessorie (grandine, vandalici e kasco) in cambio di sconti sulle polizze.
Apprendiamo quindi con favore che dall’incontro del 16 gennaio 2018 tra autorità di settore e le associazioni dei consumatori Adusbef, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codici, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori e Movimento Difesa del Cittadino si sia ribadito un forte NO alle clausole vessatorie di certe assicurazioni che limitano i risarcimenti.
Come da tempo Olivieri sottolinea, insieme a Federcarrozzieri, che si tratta di clausole in contrasto con il Codice del consumo (che all’art.33 n. 2 lettera T vieta limitazioni al diritto di contrarre con terzi), dunque illegittime e in contrasto con la legge sulla Concorrenza che ribadisce il diritto del danneggiato ad ottenere l’integrale risarcimento del danno.
Le associazioni chiedono inoltre ai Ministeri per lo Sviluppo economico e delle Infrastrutture e Trasporti un’opera di moral suasion affinché le imprese assicurative rimuovano dalla contrattualistica simili clausole limitative del diritto al risarcimento integrale o all’indennizzo dell’automobilista.
Nell’incontro del 16 gennaio 2018, i Consumatori hanno anche annunciato l’attivazione a breve, con Associazioni dei riparatori e l’associazione delle imprese assicuratrici, del tavolo previsto all’art.10 della legge Concorrenza per la condivisione delle linee guida per le riparazioni a regola d’arte dei veicoli.
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